• GROSSGLOCKNER – Glockner gruppe (Alti Tauri)

    Metri: 3798 m.
    Cartografia:Kompass 1:50000 fg. 48
    Difficoltà:O.S.A.
    Periodo Consigliato:aprile maggio primi di giugno
    Esposizione:
    Tempi: 5.00 h. se effettuata in giornata altrimenti se svolta in due giorni: 1° giorno: ore 2 h. 2° giorno:ore: 3½
    Materiali:Corda, ramponi, piccozza
    Dislivello: 1814 m.
    Note: Il Gross Glockner la cima più alta dell’Austria, necessità di bel tempo e un ottimo assestamento del manto nevoso. La Studl hutte è fornito di un bellissimo locale invernale.
    Altri itinerari nella zona: nessun altro itinerario da segnalare
    Accesso: Dal Plocken pass a Mauthen. Da qui in direzione Lienz proseguire verso Matrei in Ostirol fino al bivio per Kals in Grossglockner. Raggiunta la piccola località raggiungere la Lucknerhaus (1984 m.) lungo una strada generalmente sgombra di neve.

    Dal parcheggio presso la Neues Luckner Haus (1814 m.) attraverso una strada sterrata si raggiungerà il rif. Luckner hutte (2227 m.). Ora da qui seguire il fondovalle della Kodniztal in direzione nord, verso quota 2600 m nell’eventualità di spezzare la gita in due giorni, si dovrà svoltare a sinistra per la Studlhutte (2891 m.) altrimenti si proseguirà lungo la dorsale del ghiacciaio, mantenendo sempre la stessa direzione. Da qui superando qualche tratto più ripido, si entrerà nel Kodnizkees a circa 2900 m. non molto crepacciato.

    Sotto le imponenti pareti del Kleineglockner si piegherà progressivamente a destra puntando al ripido pendio che si insinua sotto il Kleinglockner uscendo nella parte alta a circa 3500 m. per uno stretto passaggio a nord della Erzherzog Johann Hutte (3454 m.) In alternativa se le condizioni non sono sicure si può raggiungere il suddetto rifugio lungo la cresta sud attraverso il sentiero estivo. Da qui ora risalendo il pendio est ad un intaglio immediatamente prima del Kleineglockner, si lasceranno gli sci e a piedi sfruttando i fittoni (possibilità d’ assicurazione) si risalerà il Kleineglockner ed in seguito attraverso una crestina aerea sopra il canalone Pallavicini e con un tratto di arrampicata su misto (1°grado) si raggiungerà la croce di vetta.

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