• MATAJUR – Prealpi Giulie
    Metri:1641 m.
    Cartografia:Tabacco fg. 41 – 1:25.000
    Difficoltà:M.S.
    Periodo Consigliato:gennaio, febbraio, marzo a seconda dell’innevamento
    Esposizione: –
    Tempi: 3 h.
    Materiali: –
    Dislivello: 800 m.
    Note: Si ricorda che il Monte Matajur viene salito prevalentemente dal rifugio Pelizzo (1325 m) sul versante italiano attraverso un percorso molto breve (circa 30 min – 45 min) lungo gli ex tracciati delle piste da sci. La partenza a quota molto bassa di questo itinerario consente raramente di trovare neve dalla partenza. Magnifico il panorama dalla cima su tutto l’arco delle Alpi Giulie e sul vicino Krn ed anche sul golfo di Monfalcone. Si ricorda che 90 metri sotto la cima del Matajur si trova il rifugio Dom.na Matajure (1550 m) generalmente aperto durante i weekend. La Valle dell’Isonzo in stagione primaverile offre meravigliosi itinerari i quali possono essere abbinati alla visita delle cittadine di Caporetto e di Cividale.
    Altri itinerari nella zona: KRN,VRH NAD PESKI
    Accesso: Da Cividale attraverso il valico di Stupizza a Caporetto, da qui passare il ponte sul fiume Isonzo e seguire le indicazioni per Vrsno ed in seguito per Krn.Da qui proseguire ancora per circa un chilometro fino al parcheggio della Planina Kuhinja (1020 m.). Oppure da Gorizia seguire la valle del fiume Isonzo; e a circa sei chilometri da Caporetto svoltare a destra per Kamno e da qui per Vrsno dove ci si ricollegherà al percorso precedente.

    Dalla frazione di Avsa, sopra Livek, seguire la mulattiera che con moderata pendenza porta alla Planina Sleme (1034 m). Salire quindi in direzione nord – ovest su terreno aperto e raggiungere la cima del Mrzli Vrh (Cima Fredda) 1356 m. balcone panoramico sulla valle dell’Isonzo. Per giungere sulla sommita del Matajur scendere verso ovest e risalire per il versante orientale della Glava (1463 m.) da dove proseguendo per la facile dorsale tenendosi sulla destra si perviene alla caratteristica chiesetta sommitale. 2° itinerario: Dall’uscita della frazione di Avsa, prendere la facile mulattiera immersa nel bosco che in circa 1 ora conduce alla Idrska Planina sul versante orientale del Mrzli Vrh (1356 m). Da qui in falso piano perdere leggermente quota per risalire sulla sinistra il crinale del Monte Glava. (1519 m) Infine proseguendo per la facile dorsale si raggiunge in breve la caratteristica chiesetta sommitale. Si ricorda che questo itinerario è consigliato soprattutto allo sciescursionismo. Discesa: Per l’itinerario di salita

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    La piana del Monte Nero da Avsa2
    Scendendo dal Matajur
    rifugio Dom.na Matajure (1550 m) e sullo sfondo la chiesetta sommitale

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