• TRIGLAV – Alpi Giulie

    Metri:2864 m.
    Cartografia:PZS Julijske Alpe- Triglav
    Difficoltà:O.S.A.
    Periodo Consigliato:aprile, maggio
    Esposizione:
    Tempi: 6-7 h.
    Materiali:corda – ramponi – piccozza
    Dislivello: 1910 m.
    Note: Gita impegnativa di grande soddisfazione che porta sulla cima del monte più alto di tutta la ex Jugoslavia. Molto impegnativa la salita della cresta che porta al Mali Triglav alla vetta, in quanto assai affilata ed esposta. Si consiglia di effettuare la salita in due giorni pernottando al Triglavski dom 2515 m, sempre aperto in quanto stazione meteorologica. In caso di brutto tempo è possibile pernottare nel bivacco invernale del rifugio Staniceva Koca (2332 m) che dispone di quattro letti. E’ possibile salire il Triglav anche dal Val Krma per un itinerario più facile ma più lungo.
    Altri itinerari nella zona: JALOVEC
    Accesso: Da Kranjska Gora verso Kranji, ed in 13 km si raggiunge Mojstrana. Qui prendere la strada bianca che si inoltra verso sud e risale la Val Vrata e seguirla per circa 9 km. Un chilometro prima del parcheggio dell’ Aljazev dom, in prossimità di una curva sulla destra lasciare la macchina per prendere sulla sinistra un piccolo sentiero.

    Dalla strada attraversare il torrente Bistrica salire attraverso una zona coperta di vegetazione in direzione sud- est fino ad uscirne in zona aperta. Ora tenendosi sotto le pareti del Nad Kuhinjo Spica. risalire il vallone sempre più stretto fino a guadagnare una prima forcella. Poi lungo il vallone centrale Za Cmirom in falso piano mirare all’evidente forcella sulla sinistra sotto le pareti del Cmir sino alla Begunjska Vrtaca (2341 m), nei pressi del rifugio Staniceva Koca (2332 m). Proseguire poi in direzione sud verso il Triglav (già in primo piano) perdendo leggermente quota costeggiando la dorsale della Kredarica sino giungere al Triglavski dom (2515 m). Poco sopra il rifugio lasciare gli sci ed iniziare a percorrere la parete rocciosa dell’anticima con passaggi delicati. Salire prima sul Mali Triglav (2725 m.) e poi percorrere l’aerea ed esposta cresta che porta in vetta.

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