• HOCHSTUHL – Karawanke

    Metri:2237 m.
    Cartografia:Kompass fg. 51 1:50000
    Difficoltà:B.S.
    Periodo Consigliato:marzo, aprile
    Esposizione:
    Tempi:4 h.
    Materiali:nessuno in particolare
    Dislivello: 1277 m.
    Note: Seppure basso l’Hochstuhl è la cima più alta delle Caravanche e non va dimenticato che l’itinerario si svolge per metà in Austria lungo la valle degli Orsi (Barental) e per l’altra in Slovenia; E’ possibile pernottare durante il periodo primaverile alla Klagenfurt hutte un rifugio molto accogliente che offre la possibilità di compiere numerose uscite di sci alpinismo. Quali il Kosiak il Vajnez. Attenzione la gita richiede neve sicura per l’attraversamento dalla Bielschitzasattel al vallone proveniente dalla Slovenia.
    Altri itinerari nella zona: nessun altro itinerario da segnalare
    Accesso: Da Tarvisio lungo l’autostrada in direzione Villach (Austria) si prosegue in direzione Lubiana fino all’uscita di Feistriz. Da qui ed in corrispondenza di una fabbrica di batterie proseguire lungo la strada della Barental in direzione Stou hutte, dove si parcheggia, in stagione avanzata è possibile proseguire per oltre due chilometri.

    Dalla Stou hutte proseguire per la strada forestale verso la Klagenfurt hutte, ed in corrispondenza del terzo tornante (dopo circa 45 minuti dal parcheggio) deviare completamente verso sinistra sotto le imponenti pareti della cima, fino all’evidente forcella Bielschitzasattel sulla destra. Da qui affrontando un leggero traverso nuovamente sulla destra proseguire nell’ampio vallone proveniente dalla Slovenia. Unico punto dolente della gita è che dalla Bielschitzasattel bisogna perdere quota per oltre 100 metri, su un salto roccioso, che può dare qualche problema se non troppo innevato. Il vallone aumenta gradualmente fino al congiungimento con il ripido canalone sommitale della sinistra . Da qui in pochi minuti alla vetta.

    Klagenfurt hutte

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