• OST SIMONY SPITZE – Venediger gruppe (Alti Tauri)

    Metri:3488 m.
    Cartografia:Kompass 1:50000 fg. 46
    Difficoltà:B.S.A.
    Periodo Consigliato:aprile, maggio
    Esposizione:
    Tempi:1° giorno 2 h. ore 2° giorno 4 h.
    Materiali:corda, ramponi, piccozza.
    Dislivello: 1° giorno 805 2° giorno 1280 m.
    Note: Bellissima uscita primaverile in un area molto interessante nel gruppo del Venediger, il percorso si snoda principalmente sul ghiacciaio del Simonykees, fra l’altro molto crepacciato e poi lungo una cresta si arriva in cima. Generalmente l’ Essener Rostocker hutte (2208 m) un bellissimo rifugio è aperto fino a metà maggio, oltre tale data si può usare il comodissimo locale invernale.
    Altri itinerari nella zona: MALHAMSPITZE,GROSS VENEDIGER
    Accesso:

    1° GIORNO: Dal parcheggio di Stròden seguire la strada che prosegue per la Maurertàl, dove in breve si raggiunge la Goriacher Alm (1469 m.) e poi la stazione della teleferica (possibilità di trasporto zaino 5 euro ) Ora proseguire seguendo il sentiero estivo facendo attenzione alle numerose slavine primaverili è giunti ad una forcella a quota 2100 m. attraversando un lungo alpeggio si raggiungerà l’ Essener Rostocker hutte (2208 m). 2° GIORNO: Dal rifugio proseguire in direzione ovest rimanendo bassi fino alla base del Simonykees. Ora risalire il ghiacciaio sulla sinistra evitando così un tratto molto ripido mirando all’evidente Reggentòrl (3056 m). Successivamente raggiungere la forcella ed entrando nell’altra vallata tenere la destra su un lunghissimo crinale sotto le poderose pareti del Vd Gubach spitze, dell’ Ht Gubach spitze e del Westl Simonyspitze.Infine dopo un delicato attraversamento si raggiungerà la sommità dell’alto colle. Discesa: In discesa circa fino alla Regentòrl poi tenendosi sulla destra dinnanzi al Picco dei Tre Signori, lungo il bellissimo ghiacciaio, scendere tutta l’evidente vallata, ammirando da vicino il Pizzo Rosso, fino alla Clara hutte. Da qui a seconda dell’innevamento dapprima superando con qualche problema un torrente poi costeggiando in piano proseguire per una lunga strada, resa difficoltosa dalle molte slavine fino ad un bosco ed infine a Stròden.

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